Estendiamo le nostre congratulazioni a quest’anno Cleantech 50 da tenere d’occhio aziende e ti invitiamo a esplorare l’elenco. Quest’anno troverai aziende in 15 settori, dal monitoraggio del suolo all’energia solare, alla scarsità d’acqua e tutto il resto.
Presso Cleantech Group, il nostro team di ricerca 2023 ha scavato in profondità in una serie di tecnologie più ambiziose che mai, che vanno dall’energia geotermica avanzata, all’innovazione negli anodi di silicio per batterie, agli elettrocarburanti per l’aviazione (e quasi altri 25 argomenti – chiedi informazioni qui maggiori informazioni sul nostro servizio di ricerca).
Nel nostro recente annuale Global Cleantech 100 del 2023 E 2023 APAC Cleantech 25, avevamo commentato due dinamiche coerenti: l’innovazione in reazione al caos dei primi anni 2020 e l’adozione di “scommesse più grandi” per la sostenibilità a lungo termine. L’ultima volta che abbiamo inserito il file Cleantech 50 da tenere d’occhio elencati insieme, non era ancora chiaro quanta capacità di resistenza avrebbero avuto i recenti eventi del 2022 nelle tendenze della tecnologia pulita – oggi, mentre l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti entra nel suo secondo anno e la guerra terrestre della Russia in Ucraina si avvicina al suo terzo anno, stiamo vedendo gli innovatori si impegnano fortemente nelle aree tecnologiche più difficili.
Quest ‘anno Cleantech 50 da tenere d’occhio segna un anno straordinario in cui le soluzioni tecnologiche “profonde” per la sostenibilità stanno già avendo un impatto sui mercati commerciali o si stanno preparando a farlo. L’innovazione rivolta ai settori più impegnativi e inquinanti dell’economia sta stabilendo un percorso costante per la fine degli anni 2020 e 2030. Gli operatori industriali stanno iniziando a vedere la fattibilità di soluzioni profondamente sostenibili e gli aggiustamenti politici stanno spingendo l’offerta tecnologica verso condizioni economiche più favorevoli.
Orologio di tendenza
Anche a fronte di un difficile panorama macroeconomico caratterizzato da tassi di interesse elevati e prospettive di rendimento limitate, le aziende di questi settori continuano a garantire finanziamenti. Nel 2022, abbiamo osservato più investimenti che mai in tecnologie più pulite (vedere Figura 1). Se si mantiene l’obiettivo su questi settori durante i primi tre trimestri del 2023, questi investimenti sono ancora più forti come percentuale degli investimenti complessivi in venture capital e crescita nelle tecnologie pulite. In altre parole, stiamo passando all’era degli “asset leggeri e altamente scalabili” come criteri primari di valutazione della crescita, verso un’era in cui viene valorizzato il posizionamento lungimirante dell’offerta in settori difficili da cambiare.
Figura 1: Investimenti di venture capital e crescita nella Deep Tech Cleantech (2018 – terzo trimestre 2023)

Il punto di vista del nostro panel di esperti Cleantech 50 to Watch ha fatto eco a questa tendenza, con una parte significativa di nomination quest’anno orientata verso aziende operanti nel settore hardware, materiali e processi industriali.
L’entusiasmo per le aziende deep tech con ipotesi di crescita del mercato di fine decennio probabilmente non è una coincidenza: il gruppo complessivo di innovatori cleantech è sempre più giovane. La prima metà del 2023 ha visto gli investimenti seed costituire la percentuale maggiore degli investimenti di venture capital complessivi nel cleantech, continuando una tendenza iniziata nel 2019 nonostante un calo nel 2020.
Figura 2: Investimenti di venture capital e crescita nelle tecnologie pulite, % degli investimenti di avviamento rispetto al totale (2018 – terzo trimestre 2023)

Come notato quest’anno APAC Cleantech 25 rapporto, anche l’innovazione nel campo delle tecnologie pulite sta diventando sempre più globale. Gli Stati Uniti sono ancora dominanti e i prossimi secondi classificati sono generalmente prevedibili (Cina, Germania, Regno Unito), ma analizzando gli investimenti seed a partire dal 2021 si può vedere che esiste una stretta concorrenza tra i prossimi dieci paesi circa.
Questa dinamica indica che nei prossimi anni potremmo assistere a continui spostamenti regionali nella crescita dell’innovazione man mano che le aziende in fase iniziale maturano e mirano a uscire dai propri mercati nazionali. 12 di quest’anno Tecnologia pulita 50 da guardare elenco sono stati fondati in paesi al di fuori del Nord America, Europa o Asia settentrionale, tra cui:
- 4 aziende dall’Africa
- 4 aziende dal Sud e Centro America
- 3 aziende dalla Nuova Zelanda e 1 dall’Australia
Figura 3: Destinazioni per investimenti in venture & growth nel settore Cleantech (2021 – terzo trimestre 2023)

Per valutare la direzione futura dell’innovazione cleantech, osservare l’evoluzione degli ecosistemi. Mentre molti fondi di venture capital sono rinomati a livello mondiale nel settore delle tecnologie pulite, gli incubatori e gli acceleratori spesso sono per lo più attori regionali. Eppure, alcune sono salite alla ribalta globale, ad esempio cinque aziende quest’anno Cleantech 50 da tenere d’occhio sono affiliati al terzo derivato.
Gli incubatori in fase iniziale e gli investitori seed che si spingono ancora più a monte verso il venture building – la pratica di identificare prima tecnologi promettenti o aspiranti imprenditori e poi costruire aziende attorno a loro – stanno generando rapidamente alcuni dei principali attori di domani. Sei di quest’anno Tecnologia pulita 50 da guardare partecipato a un programma o ricevuto investimenti da un’entità con una missione di venture building. Breakthrough Energy Fellows, il programma di Breakthrough Energy per imprenditori ad alto potenziale di decarbonizzazione dell’energia e dell’industria pesante, lanciato solo nel 2021, ha inserito 3 aziende nella lista 50 to Watch del 2023 (nota: Breakthrough Energy Fellows è un cliente di Cleantech Group).
Ti invitiamo a scaricare quello di quest’anno Tecnologia pulita 50 da guardare – più giovane, più veloce e più coraggioso. L’elenco di quest’anno è una testimonianza delle dinamiche che stiamo vedendo lentamente crescere nell’universo complessivo dell’innovazione cleantech, e in effetti le stesse che saranno necessarie per affrontare le sfide climatiche più urgenti.
Infine, ricordiamo che la nostra missione come squadra è identificare e comprendere le tecnologie emergenti per rallentare il ritmo o migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici, in modo da poter motivare le azioni della nostra rete di abbonati e clienti. Tu, un collega o una delle società in portafoglio stai lavorando a una soluzione climatica? Vogliamo sapere: contatta il nostro team di analisti all’indirizzo [email protected] per una chiacchierata.