L’industria americana dell’energia solare e dello stoccaggio è, sotto ogni aspetto, in forte espansione. Sebbene questa crescita sia stata rapida, non è stata casuale.
Questa espansione è sostenuta dal costante impegno del settore verso una crescita mirata e proattiva.
A tre anni dall’inizio del decennio Solar+, l’industria solare e di stoccaggio ha raggiunto uno slancio senza precedenti derivante dall’Inflation Reduction Act, con oltre 20 miliardi di dollari investiti nella produzione nazionale.
Ma affinché il solare e lo stoccaggio raggiungano il 30% della produzione elettrica statunitense entro il 2030, il settore deve affrontare in modo proattivo le sfide economiche, politiche e ambientali che si prospettano.
La Solar Energy Industries Association (SEIA) sta aiutando a tracciare questo percorso e a creare soluzioni che si baseranno sui nostri progressi e ci porteranno verso i nostri obiettivi per il 2030.
Espansione della forza lavoro
Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi, la forza lavoro del solare deve crescere dagli attuali 263.000 americani a oltre un milione di lavoratori entro la fine del decennio. Per fare ciò, l’industria deve concentrare i propri sforzi sull’assunzione, sulla formazione e sul mantenimento equo della prossima generazione di lavoratori.
Secondo il National Solar Jobs Census, la forza lavoro solare americana sta già attirando lavoratori più giovani e superando il resto dell’economia quando si tratta di assumere lavoratori della generazione Z. Anche se gli Stati Uniti hanno ancora molta strada da fare, è chiaro che i lavoratori vedono il settore solare e di stoccaggio come una fonte stabile di buone carriere a sostegno della famiglia.
Dobbiamo anche concentrarci sul mantenimento di questi lavoratori e sulla creazione di percorsi chiari per la promozione e altre opportunità di creazione di ricchezza e proprietà imprenditoriale.
Il primo passo per offrire queste opportunità è valutare i nostri progressi. Per la prima volta in quattro anni, il settore ha lanciato un nuovo sondaggio sulla soddisfazione della forza lavoro per aiutare a identificare le opportunità e le lacune in termini di equità per garantire a tutti l’accesso a una carriera di successo in questo settore. I risultati del sondaggio costituiranno una base importante mentre ci impegniamo a far crescere la forza lavoro solare fino a quattro volte la sua dimensione attuale entro la fine del decennio.
Connessione alla griglia
Ad oggi, più di 2 terawatt di generazione e accumulo sono in attesa del via libera per connettersi alla rete. Questo processo, noto come interconnessione, è uno dei maggiori ostacoli alla transizione verso l’energia pulita.
Nel luglio 2023, la Federal Energy Regulatory Commission (FERC) ha fatto un grande passo avanti emettendo l’ordinanza n. 2023 che contiene nuove regole che potrebbero ridurre significativamente i ritardi di interconnessione se implementate correttamente. Le soluzioni potrebbero aiutare i clienti dell’interconnessione a prendere decisioni più informate prima di mettersi in coda e contribuire a promuovere la responsabilità dei servizi pubblici e dei fornitori di trasmissione fissando scadenze per lo studio, creando requisiti applicabili e stabilendo sanzioni per la mancata valutazione tempestiva di una richiesta di interconnessione.
Queste riforme sono solo l’inizio
Per ridurre i ritardi di interconnessione in tutto il Paese, dobbiamo concentrarci sulla creazione di un processo chiaro, trasparente ed efficiente sia per i produttori che per i proprietari di trasmissione. Al momento, il processo di interconnessione per gli sviluppatori è in gran parte un processo cieco e tutte le parti coinvolte necessitano di migliori informazioni sulle condizioni della rete e sui limiti di capacità. Inoltre, l’equità e la responsabilità devono essere al centro di qualsiasi riforma poiché i servizi monopolistici e i proprietari di trasmissione attualmente non hanno incentivi a elaborare le richieste in modo tempestivo.
E infine, queste sfide non si verificano nel vuoto. Nuove innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale potrebbero aiutare ad accelerare i tempi di studio senza compromettere la sicurezza e l’affidabilità della rete. Inoltre, il ricalcolo della struttura delle commissioni di prelievo potrebbe contribuire notevolmente a riformare il processo.
Costruire un’economia circolare
Come molti altri prodotti durevoli e materiali da costruzione, i moduli fotovoltaici possono essere riutilizzati o rinnovati per una “seconda vita” di generazione di elettricità per molti altri anni.
Mentre la stragrande maggioranza del parco solare americano continuerà a operare per altri 20-30 anni sul campo, il riciclaggio, il ricondizionamento e il riutilizzo dei sistemi di energia solare sono una parte essenziale della costruzione di un’economia sostenibile.
Diversi membri del SEIA gestiscono già programmi di ritiro e riciclaggio e il Programma nazionale di riciclaggio del fotovoltaico SEIA sta aiutando a connettere installatori, sviluppatori e distributori con una rete di organizzazioni di riciclaggio e ricondizionamento. Questa rete è in grado di soddisfare le odierne esigenze di riciclaggio e SEIA è focalizzata sull’ampliamento della sua attuale capacità di riciclaggio per soddisfare le esigenze a lungo termine del settore.
Inoltre, SEIA sostiene la ricerca e i programmi sul riciclaggio del fotovoltaico che possono aiutare a introdurre maggiore innovazione e concorrenza sul mercato. Ciò contribuirà ad ampliare le nuove tecnologie di riciclaggio e a ridurre i costi mentre l’industria solare costruisce un’economia completamente circolare.
Alzare lo standard
In qualità di organizzazione di sviluppo di standard certificata ANSI, SEIA sta creando standard nazionali che aiuteranno l’industria solare e di stoccaggio ad affrontare in modo proattivo molte delle sue sfide a lungo termine.
Il primo standard che SEIA sta sviluppando si concentrerà sulle catene di approvvigionamento. Il nuovo standard di tracciabilità contribuirà a garantire che l’industria solare e dello stoccaggio si approvvigionino eticamente di prodotti e componenti. Mentre il settore espande rapidamente la propria capacità produttiva nazionale, standard rigorosi saranno uno strumento chiave per aiutare le aziende di tutto il settore ad allineare le proprie catene di fornitura con i propri obiettivi di sostenibilità.
Se raggiungiamo i nostri obiettivi per il 2030, più di 20 milioni di case disporranno di energia solare. Milioni di americani prenderanno in considerazione l’energia solare per la prima volta nei prossimi anni, rendendo questo un momento cruciale per investire in risorse di educazione dei consumatori e standard nazionali che garantiranno l’installazione sicura e affidabile di tutti i sistemi solari e di accumulo dell’energia.
Con più attenzione che mai al settore solare e dello stoccaggio, standard di settore collaborativi e lungimiranti saranno cruciali sia per mantenere lo slancio del settore oggi sia per rafforzarne le basi per il futuro.
Guardando avanti
Dallo sviluppo della forza lavoro al riciclaggio e all’interconnessione del fotovoltaico fino alla protezione dei consumatori, il settore dell’energia solare e dello stoccaggio è sempre stato proattivo e intenzionale nella sua crescita. Il settore mantiene standard elevati e, mentre ci impegniamo a raggiungere l’obiettivo di fornire il 30% della produzione di elettricità entro il 2030, dobbiamo continuare ad affrontare le sfide a livello di settore in modo mirato e strategico.
Se affrontiamo queste sfide a lungo termine, manterremo la nostra promessa di offrire un futuro di energia pulita economicamente accessibile, abbondante e prodotta in casa.
Aggiornamento delle notizie dal SEIA Comms Team.
Se possiedi un veicolo elettrico, completa il nostro brevissimo sondaggio sulla ricarica e sulla sicurezza dei veicoli elettrici.
Hai un consiglio per CleanTechnica? Vuoi fare pubblicità? Vuoi suggerire un ospite per il nostro podcast CleanTech Talk? Contattaci qui.
Ossessione per i veicoli elettrici ogni giorno!
https://www.youtube.com/watch?v=videoseries
Non mi piacciono i paywall. Non ti piacciono i paywall. A chi piacciono i paywall? Qui a CleanTechnica, per un po’ abbiamo implementato un paywall limitato, ma ci è sempre sembrato sbagliato ed è sempre stato difficile decidere cosa dovremmo lasciare lì. In teoria, i tuoi contenuti più esclusivi e migliori sono protetti da un paywall. Ma poi lo leggono meno persone!! Quindi, abbiamo deciso di eliminare completamente i paywall qui a CleanTechnica. Ma…
Grazie!
Vendite Tesla nel 2023, 2024 e 2030
CleanTechnica utilizza link di affiliazione. Consulta la nostra politica qui.