Nell’ambito dei suoi sforzi per raggiungere zero emissioni nette di anidride carbonica fossile, il fornitore di energia elettrica svedese Mälarenergi ha collaborato con la società di ingegneria ABB per aggiornare i suoi quadri con soluzioni di retrofit nel suo impianto di cogenerazione a Västerås.
Sostituendo i vecchi interruttori automatici dell’impianto con i moderni modelli Emax2, afferma ABB, i circuiti elettrici non solo sono completamente protetti, ma sono dotati di nuove tecnologie che riducono il consumo energetico, risparmiando tempo, costi e risorse preziosi. Significa anche che la maggior parte delle infrastrutture critiche hanno avuto una durata di vita estesa, evitando le emissioni di carbonio associate alla produzione di un intero nuovo sistema, nonché costi di trasporto aggiuntivi ed emissioni inevitabili.
L’impianto di cogenerazione di Mälarenergi a Västerås è uno dei più grandi della Svezia e svolge un ruolo importante nello sviluppo sostenibile della città, con il 98% di tutte le proprietà nella località collegate alla rete di teleriscaldamento. Nell’impianto di cogenerazione, che produce 1.800 GWH di calore e 700 GWH di elettricità all’anno, vengono utilizzati solo combustibili rinnovabili e riciclati e viene continuamente aggiornato con tecnologie moderne per massimizzare i tempi di attività e ridurre al minimo l’impatto ambientale sin dagli anni ’60.
Rolf Bäckström, ingegnere della manutenzione presso Mälarenergi, spiega: “Questo progetto di retrofit è un passo nel nostro viaggio verso l’obiettivo di emissioni nette pari a zero di anidride carbonica fossile. Il fatto che lo stiamo facendo insieme a un fornitore che percorre lo stesso percorso di sostenibilità di Mälarenergi è davvero speciale”.
Il retrofit, effettuato in tre fasi con soluzioni personalizzate richieste per ciascuno dei quadri elettrici, ha comportato anche vantaggi operativi per l’impianto. Modernizzando il proprio sistema elettrico e aggiornando i quadri con componenti elettronici aggiornati che funzioneranno per molti anni a venire, Mälarenergi può evitare tempi di fermo non pianificati, mantenere consegne prevedibili ai propri clienti e aumentare la sicurezza sia del personale che delle attrezzature.
Amer Filipovic, project manager per l’area aziendale Electrification Sweden di ABB, spiega: “Modernizzando il proprio sistema elettrico e aggiornando i quadri, Mälarenergi sta riducendo il costo totale di proprietà, massimizzando il ritorno sull’investimento ed evitando tempi di inattività non pianificati. Utilizzando questo metodo, abbiamo visto gli stabilimenti di alcuni dei nostri clienti ridurre i costi operativi delle apparecchiature di un terzo, allungandone al tempo stesso il ciclo di vita fino a 30 anni.”
Guarda la loro transizione energetica sostenibile su: https://youtu.be/HGNp2a8rejA?si=KrzuoEgaw6f4CAPy