Una nuova piattaforma priva di hardware per massimizzare la salute e la disponibilità delle turbine eoliche – Windscope – è stata lanciata il 10 ottobre, dopo una fase di beta testing durata 9 mesi.
La piattaforma, sviluppata dal team di ingegneria e scienza dei dati dietro la società di intelligenza artificiale industriale Ada Mode, è progettata per portare una tecnologia avanzata di monitoraggio dello stato a gestori patrimoniali e ingegneri nel settore dell’energia eolica, consentendo loro di ampliare rapidamente le loro strategie di manutenzione predittiva senza alcun requisito. per l’installazione dell’hardware.
Il monitoraggio delle turbine e la manutenzione predittiva basata sull’intelligenza artificiale non sono concetti nuovi per i proprietari e gli operatori dei parchi eolici che cercano di ridurre al minimo i tempi di fermo, massimizzare la produzione ed estendere la vita operativa delle loro risorse. Tuttavia, numerosi ostacoli continuano a frustrare le ambizioni dei gestori patrimoniali di implementare approcci avanzati di monitoraggio sanitario nelle loro flotte.
“Uno dei principali grattacapi per gli operatori risiede nell’integrazione di un’ampia gamma di flussi di dati disparati per ottenere una supervisione completa delle condizioni e delle prestazioni delle loro turbine”, ha affermato Joe Donnelly, CEO di Windscope. “Ciò è particolarmente impegnativo nei portafogli multi-tecnologia, dove i sistemi fisici di monitoraggio delle condizioni (CMS) sono stati installati come parte di una campagna precedente o devono essere installati per supportare l’implementazione di una nuova piattaforma software”.
“Un altro grosso ostacolo risiede nel modo in cui i dati chiave sulle prestazioni possono essere archiviati tra il produttore di turbine (OEM), il fornitore di servizi indipendente (ISP) e il gestore patrimoniale. La mancanza di collaborazione tra le parti interessate nel processo di O&M mette i bastoni tra le ruote quando si tratta di eseguire la manutenzione preventiva prima che si verifichino guasti, aumentare la disponibilità delle turbine e supportare una pianificazione sicura delle attività di manutenzione”.
Windscope, realizzato da ingegneri con esperienza diretta nella gestione di programmi di manutenzione sia nell’energia eolica che in quella nucleare, mira a gettare le basi per una strategia O&M predittiva scalabile e di successo.
L’intuitiva piattaforma software non richiede hardware aggiuntivo, eliminando i tempi di inattività e le spese legate all’installazione di apparecchiature di monitoraggio, pur essendo in grado di applicare l’intelligenza artificiale ai sistemi SCADA e CMS esistenti. Allo stesso modo, dove esistono sistemi di gestione degli ordini di lavoro, i dati Windscope possono essere rapidamente integrati nei sistemi software e nelle interfacce esistenti.
Pertanto, la piattaforma può essere operativa in sole 2 settimane, offrendo ai team di gestione delle risorse l’accesso a informazioni granulari che consentono loro di identificare i problemi emergenti, dare priorità alle attività di manutenzione e riferire ai propri stakeholder interni ed esterni. A sua volta, questo migliore accesso ai dati può favorire relazioni più collaborative e trasparenti tra il gestore patrimoniale, l’OEM e l’ISP.
Per l’utente beta Ventint Energy, Windscope si è dimostrato efficace nell’identificare una serie di problemi, tra cui guasti al cambio, al convertitore/trasformatore e al sensore, alcuni dei quali altrimenti non sarebbero stati rilevati prima del guasto. Windscope si è rivelato prezioso anche come mezzo per segnalare le condizioni delle turbine nella comunicazione quotidiana con il team di ingegneri e l’ISP, riducendo in definitiva l’onere complessivo a carico del gestore patrimoniale.
A seguito di queste sperimentazioni di successo, Ventint Energy sta ora utilizzando Windscope a lungo termine per supportare le proprie attività di manutenzione preventiva presso numerosi parchi eolici del Regno Unito.
“La gestione di una flotta di turbine eoliche vasta e tecnologicamente diversificata richiede un approccio dinamico alla gestione delle risorse. Di conseguenza, miglioriamo costantemente le nostre strategie di manutenzione per ottimizzare tempo e risorse”, ha affermato John Morris, responsabile della gestione delle risorse (Regno Unito) presso Ventint Energy. “Siamo rimasti particolarmente colpiti dall’approccio di monitoraggio a livello di componente di Windscope, che si è dimostrato molto utile nell’identificare e affrontare vari guasti emergenti. Inoltre, il sistema ha svolto un ruolo cruciale nel segnalare tempestivamente questi problemi al nostro team di ingegneri e al nostro ISP”.