L’accordo di oggi sul regolamento sui gas fluorurati segna una delle più grandi vittorie climatiche della Commissione von der Leyen. Il programma di eliminazione graduale proposto per questi potenti gas serra segnala un cambiamento di paradigma, spingendo settori chiave come le pompe di calore e il condizionamento dell’aria verso l’uso di refrigeranti rispettosi del clima.
BREAKING: Ambizione di nuova revisione #UNIONE EUROPEA Il regolamento sui gas fluorurati inaugura una nuova era di innovazione climatica!
– uso di idrofluorocarburi dannosi per il clima e altro #Fgas volge al termine, con il primo totale mondiale #HFC eliminazione graduale prevista per il 2050https://t.co/rC1f3HfBfn#cambiamento climatico pic.twitter.com/iwVTM4zs4T
— Agenzia investigativa ambientale (@EIA_News) 5 ottobre 2023
L’UE fa la storia con la revisione del regolamento sui gas fluorurati. L’accordo interistituzionale raggiunto oggi apre la strada affinché l’Europa diventi il primo continente al mondo senza HFC entro il 2050, stabilendo uno standard ambientale e climatico senza precedenti su scala globale.
Quasi il 2,5% delle emissioni di gas serra dell’UE, equivalenti all’intero settore aereo dell’UE, saranno ridotte entro il 2050 grazie alla completa eliminazione dei gas fluorurati (gas F). La tempistica di divieto proposta svolgerà un ruolo cruciale nel promuovere l’adozione di refrigeranti rispettosi del clima in settori emergenti e strategici, come le pompe di calore, il condizionamento dell’aria e i quadri (componenti chiave per le reti elettriche). Questa transizione coinvolge anche altri settori come le schiume, la refrigerazione domestica, i refrigeratori e gli aerosol medicali.
Davide Sabbadin, vice responsabile delle politiche per il clima presso l’EEB, ha dichiarato:
“La vittoria di oggi è una tripla vittoria. In primo luogo è una vittoria per il clima, grazie al significativo contributo dei gas fluorurati alle emissioni di gas serra nell’UE. È anche una vittoria per la nostra salute e per l’ambiente, poiché i gas fluorurati sono la fonte primaria di pericolose emissioni di PFAS “sostanze chimiche per sempre” in Europa. Infine, si tratta di una vittoria per l’industria verde europea, che è sede della produzione di alternative rispettose del clima ai gas fluorurati: i refrigeranti naturali.“
Inquinamento chimico per sempre
La più recente famiglia di gas fluorurati nota come HFO rilascia nell’atmosfera PFAS, i cosiddetti prodotti chimici per sempre. Grazie alla nuova traiettoria dei gas fluorurati, nel prossimo decennio gli HFO saranno vietati in tutte le principali applicazioni, rendendo questa revisione un momento decisivo per prevenire l’inquinamento chimico che danneggia e persiste per sempre. Grazie a questa legislazione, grandi quantità di PFAS non verranno rilasciate nell’atmosfera e non si accumuleranno nei fiumi e nei laghi. Questa revisione pone le basi per la riforma REACH, un regolamento fondamentale che non può più essere rinviato.
Leadership globale sul clima
Sarà ora compito della nuova Commissione rendere globale questa rivoluzione guidata dall’UE, promuovendo questa stessa ambizione nel contesto del Protocollo di Montreal*, il quadro internazionale che si occupa dei refrigeranti e che è già stato migliorato in passato la prima versione del regolamento Fgas attraverso l’emendamento Kigali*.
Alternative prodotte dall’UE
Questo accordo porta anche buone notizie per l’industria europea. L’Europa è all’avanguardia nelle tecnologie rispettose del clima e dell’ambiente in questi settori, e trarrà beneficio da una spinta più forte all’interno del mercato interno. Il settore è attivamente alla ricerca di opportunità per rafforzare la propria posizione di leadership globale.
Articolo a cura del Responsabile della Comunicazione Alberto Vela
Note: Quando i gas fluorurati hanno fatto irruzione sul mercato, lo hanno fatto per sostituire le sostanze predecessori che riducono lo strato di ozono, vietate dal Protocollo di Montreal nel 1985. Sebbene i gas fluorurati possano fornire raffreddamento senza danneggiare lo strato di ozono, riscaldano comunque l’atmosfera .
Per continuare a proteggere lo strato di ozono senza aggravare la crisi climatica, i leader globali hanno modificato il Protocollo di Montreal nel 2016 per includere una riduzione graduale dei gas fluorurati. Il nuovo trattato, che prende il nome dalla città in cui è stato firmato, Kigali (Ruanda), prevede una riduzione dell’80% dei gas fluorurati in 30 anni.
Articolo per gentile concessione dell’EEB, la più grande rete di organizzazioni di cittadini ambientalisti in Europa
Hai un consiglio per CleanTechnica? Vuoi fare pubblicità? Vuoi suggerire un ospite per il nostro podcast CleanTech Talk? Contattaci qui.
Ossessione per i veicoli elettrici ogni giorno!
https://www.youtube.com/watch?v=videoseries
Non mi piacciono i paywall. Non ti piacciono i paywall. A chi piacciono i paywall? Qui a CleanTechnica, per un po’ abbiamo implementato un paywall limitato, ma ci è sempre sembrato sbagliato ed è sempre stato difficile decidere cosa dovremmo lasciare lì. In teoria, i tuoi contenuti più esclusivi e migliori sono protetti da un paywall. Ma poi lo leggono meno persone!! Quindi, abbiamo deciso di eliminare completamente i paywall qui a CleanTechnica. Ma…
Grazie!
Vendite Tesla nel 2023, 2024 e 2030
CleanTechnica utilizza link di affiliazione. Consulta la nostra politica qui.