Il tempo vola. La prima metà del 2023 è già finita da un po’ e la transizione ai veicoli elettrici sta accelerando, quindi portiamo notizie da una regione spesso dimenticata quando si parla di veicoli elettrici: l’America Latina.
Divideremo questa serie di articoli in tre parti: i ritardatari, la parte centrale del branco e i leader. Per ciascuno, presenteremo tre paesi con qualche dettaglio, più una menzione d’onore (o disonore), a seconda delle circostanze. Le informazioni saranno presentate nei dettagli consentiti dalla fonte (normalmente un’istituzione governativa o un’associazione di promotori di veicoli elettrici), quindi alcuni paesi avranno informazioni più dettagliate di altri: in alcuni casi, saremo in grado di presentare informazioni leggere e pesanti veicoli di servizio e includono PHEV; in altri, dovremo presentare solo veicoli leggeri (o tutti i veicoli) e solo BEV. Ci concentreremo sui veicoli a 4 ruote, quindi i veicoli a tre ruote e le moto/scooter non faranno parte di questa analisi.
Detto questo, iniziamo!
Menzione d’onore: Argentina (0,06% quota di mercato BEV)
Iniziamo questo articolo con la menzione disonorevole. L’Argentina è un paese relativamente grande e relativamente ricco, eppure la presenza di veicoli elettrici è così marginale che non è nemmeno presente nelle statistiche ufficiali (che si riferiscono principalmente a “veicoli elettrificati”, inclusi HEV e persino MHEV).
407.532 veicoli sono stati venduti in Argentina nel 2022. Di questi, 261 erano BEV, con un’impressionante quota di mercato dello … 0,06%.
Esatto, gente, l’Argentina è l’unico paese in tutto il nostro elenco a non aver ancora superato l’1%, ma BEV 0,1%.. I veicoli elettrici nel paese sono fondamentalmente un errore di margine, un’anomalia statistica, e anche se i PHEV potrebbero essere in grado di portare la quota di mercato dei plug-in allo 0,1%, non possiamo saperlo, perché non sono classificati separatamente dagli HEV.
Nella prima metà del 2023 le cose sono leggermente migliorate, con 170 BEV venduti in un mercato di 235.100 unità. Ciò porta la quota di mercato fino a … 0,07%! Non starei trattenendo il respiro qui. L’Argentina sembra destinata a rimanere un ritardatario nel prossimo futuro, anche se le importazioni dal Brasile potrebbero ancora cambiare la direzione del mercato. Non ci sono molti dettagli sulle vendite di BEV online, ma sembra che il Tito Corradir prodotto localmente rimanga il BEV più venduto nel paese.
#9. Perù (quota di mercato dei plug-in dello 0,2%)
A differenza dell’Argentina, il Perù almeno ha già superato la quota di mercato dello 0,1%, presentando 110 BEV e 96 PHEV nel primo semestre 2023 in un mercato di 94.983 unità. Complessivamente, BEV e PHEV corrispondono allo 0,1% del mercato ciascuno. Che più che raddoppia la quota di mercato dell’Argentina!
Scherzi a parte, è chiaro che il Perù ha una quota di mercato marginale dei veicoli elettrici e, sebbene le cose sembrassero accelerare nel 2022 (quando le vendite sono triplicate rispetto al 2021), il 2023 ha finora mostrato risultati deludenti, con un aumento di solo il 50%. Normalmente sarebbe una buona notizia, ma quando partiamo da una posizione così bassa, è necessario molto di più per mantenere l’ottimismo.
C’è una tendenza generale secondo cui, ogni volta che un paese ha una quota di mercato marginale dei veicoli elettrici (come Perù e Argentina), tutti i notiziari presentano vendite “elettrificate” invece di BEV o PHEV, quindi è difficile trovare leader di vendite plug-in. Nel caso del Perù, siamo riusciti a scoprire che Toyota RAV4, Volvo CX40 e CX90 (tutti PHEV) costituiscono il podio per il primo semestre del 2023.
#8. Ecuador (quota di mercato plug-in dello 0,7%)
Il prossimo nella nostra lista è l’Ecuador, e anche se i numeri rimangono bassi, qui stiamo quasi raggiungendo il traguardo simbolico dell’1%.
Nel primo semestre del 2023, nel piccolo paese equatoriale sono stati venduti in totale 69.947 veicoli, di cui 303 BEV e 180 PHEV. Inoltre, le vendite di plug-in sono più che raddoppiate rispetto al primo semestre del 2022, con i BEV in crescita dell’87% e i PHEV del 246%. Ora, questi sono i tassi che fanno mantenere l’ottimismo!
La tendenza in crescita per i veicoli elettrici in Ecuador ha suscitato l’interesse di Terpel Voltex, la più grande rete di ricarica rapida della Colombia, che è entrata nel paese con una stazione di ricarica rapida da 94 kW a Guayaquil il mese scorso. Tuttavia, la società sembra aver rinunciato alle lezioni apprese nel mercato colombiano e ha comunque optato per il plug CHAdeMO rispetto al GB/T di gran lunga più necessario.
L’Ecuador appartiene ancora al suddetto gruppo in cui le auto “elettrificate” sono tutte elencate insieme, ma abbiamo comunque scoperto che l’Audi E-Tron (43 unità) e la linea Mercedes GLE (33 unità) erano i leader plug-in.
#7. Panama (quota di mercato dei plug-in dello 0,8%)
E concludiamo la nostra prima parte con una nota triste, perché anche il leader dei ritardatari rimane sotto la simbolica pietra miliare dell’1%. Le cose andranno meglio nel nostro prossimo capitolo, quindi c’è quello.
A differenza del Perù e dell’Ecuador, Panama non sembra avere numeri ufficiali di pubblicazione di istituzioni per le vendite mensili. Non è stato possibile trovare le vendite totali del primo semestre, ma in base alle tendenze degli anni precedenti e ai numeri del primo trimestre, abbiamo calcolato che si trattava di circa 23.000 veicoli (più o meno), 157 dei quali erano BEV e 24 PHEV. Le vendite nella prima metà del 2023 raggiungono quasi i numeri totali per il 2022, il che significa un mercato in rapida crescita anche qui:
Panama è anche interessata a promuovere autobus elettrici e taxi e ha ricevuto, insieme a Paraguay e Uruguay, 122 milioni di dollari per continuare ad avanzare nella sua strategia elettrica.
Nonostante Panama sia il paese più amico dei veicoli elettrici nella prima parte della nostra lista, devo ammettere la mia delusione. Questo è di gran lunga il Paese più ricco dell’intera classifica (e dell’America Latina), eppure resta così indietro rispetto a molti altri, anche se ha le risorse e la geografia per potersi elettrificare rapidamente, se lo desiderasse. Ma ehi, almeno non è l’Argentina!
Molto presto pubblicheremo la seconda parte della serie, quindi rimanete sintonizzati!
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