L’11 settembre la startup per il cambiamento comportamentale Signol ha lanciato un progetto apparentemente primo nel suo genere con Stolt Tankers, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le emissioni del trasporto marittimo utilizzando i dati IoT per aiutare i marittimi a comprendere l’impatto delle loro azioni sul consumo complessivo di carburante e sulle emissioni di CO2 e motivarli adottare nuovi comportamenti.
Combinando i dati dei sensori con tecniche di cambiamento comportamentale, Stolt Tankers sta sperimentando un approccio incentrato sull’uomo e abilitato dalla tecnologia per migliorare l’efficienza del carburante e ridurre l’impatto ambientale del trasporto marittimo.
Il progetto pilota della durata di sei mesi verrà eseguito su sette navi, utilizzando il servizio basato sui dati di Signol per coinvolgere i marittimi e motivarli a ridurre il consumo di carburante.

Cinque delle navi utilizzano dati di monitoraggio continuo (IoT) attraverso sensori collegati direttamente ai sistemi di gestione dell’energia e di automazione della nave, fornendo una visione completa e in tempo reale di ciò che l’equipaggio sperimenta a bordo.
I dati di monitoraggio verranno utilizzati per creare obiettivi comportamentali equi e raggiungibili legati a tre azioni svolte sulle navi: prestazioni dei motori principali e ausiliari e ottimizzazione dell’assetto.
Utilizzando dati IoT in tempo reale anziché istantanee statiche dello stato di una nave (ad esempio i rapporti di mezzogiorno), Stolt Tankers e Signol possono consentire all’equipaggio e ai team di terra di prendere decisioni più proattive e immediate, con conseguente miglioramento dell’efficienza operativa, riduzione del consumo di carburante, e maggiore sicurezza.
I dati IoT includono una gamma più ampia di dati rispetto ai rapporti di mezzogiorno e quindi forniscono informazioni migliori sui fattori che incidono sulla capacità o meno dei membri dell’equipaggio di attuare comportamenti di riduzione delle emissioni.
Questa profondità di analisi aiuterà i marittimi a comprendere l’impatto delle loro azioni sul consumo complessivo di carburante e sulle emissioni di CO2 e fornirà strumenti che il team di gestione di Stolt Tankers potrà utilizzare per incoraggiare ed evidenziare gli sforzi di sostenibilità del proprio equipaggio.
Harriet Johnson, responsabile marittimo di Signol, ha dichiarato: “I marittimi spesso prendono decisioni ad alto rischio con molteplici priorità da considerare. Il loro ruolo deve essere riconosciuto e le complessità implicate in ciascuna di queste decisioni non solo devono essere rispettate ma anche aiutate in modo sostenibile e positivo”.
La partnership di Stolt Tankers con Signol sostiene il suo programma di miglioramento continuo e l’ambizione di sostenibilità di diventare un’azienda a zero emissioni di carbonio entro il 2050.
Maren Schroeder, amministratore delegato di Stolt Tankers, ha dichiarato: “Per ogni obiettivo raggiunto attraverso il sistema ci impegniamo a piantare tre alberelli di mangrovie nella foresta di mangrovie di Stolt Tankers nel parco ecologico JBLFMU, nelle Filippine. Questa iniziativa non solo ci aiuterà a raggiungere le nostre ambizioni di sostenibilità, ma aiuta anche a proteggere l’ecosistema locale vicino a dove molti dei nostri equipaggi chiamano casa”.